L’olivo è un albero molto diffuso nel nostro territorio, del resto è proprio un simbolo del nostro Paese. L’olio è uno dei prodotti che maggiormente caratterizzano il Made in Italy e quindi per avere un olio buono e di qualità si passa necessariamente dalla cura dell’albero di olio. Vediamo qui quando potare l’olivo.
Conoscere qual è il periodo migliore e più adatto per occuparsi della coltivazione e della potatura dei nostri alberi è molto importante. Bisogna sempre seguire i consigli degli esperti se si vuole ottenere un prodotto finale di qualità e se si vuole avere un albero in perfetta salute e dalle foglie rigogliose.
Quando potare l’olivo: cosa sapere
Gli esperti sono in grado di consigliare quello che è il periodo più giusto e migliore per occuparsi della potatura dell’olivo e dei vari alberi da frutto in generale. Seguire questi consigli permette di avere un albero dall’aspetto rigoglioso, ma anche sano ed in salute. Bisogna quindi non sottovalutare mai quelle che sono le tempistiche della natura.
La potatura è una delle operazioni più importanti che si vanno a realizzare per garantire il meglio per i nostri alberi da frutto. Ad ogni modo le operazioni di potatura sono quelle che vanno a rispettare e garantire il ciclo vegetativo della pianta. Con questa operazione si vanno a tagliare le parti superflue della parti che prendono energia dall’albero.
Ecco quando potare l’olivo: i consigli degli esperti
Gli esperti hanno individuato quelli che possono essere i periodi più adatti per occuparsi della potatura dell’ albero di olivo. Vediamo quindi quali sono i momenti che sono stati indicati e quali sono le motivazioni che risiedono dietro queste importanti indicazioni che gli esperti sono in grado di fornirci. Ecco qui di seguito:
- Il periodo che va da febbraio al aprile, cioè fine inverno: è il periodo ideale epr dare vita alle operazioni di potatura principale perché l’albero è nella fase di riposo invernale e sta iniziando la ripresa vegetativa.
- Il periodo che comprende settembre ed ottobre, cioè fine estate: dato che il clima è molto mite si può procedere con una potatura leggera detta di mantenimento.
Con le operazioni di potatura si vanno ad eliminare tutte le parti secche e morte della pianta. In questo modo si consenta all’albero di olivo di concentrare la sua energia vitale per nutrire le parti sane dell’albero. Ad ogni modo a seconda dello stato dell’olivo si può procedere con: una potatura di formazione, una potatura di produzione ed una potatura di ringiovanimento.
In conclusione, possiamo dire che individuare il più corretto periodo per procedere con le operazioni di potatura è molto importante perché altrimenti si andrebbe a sottoporre l’albero ad uno stress aggiuntivo che non sarebbe proficuo. Seguendo i consigli degli esperti per quando potare l’olivo consente di avere un albero in salute e rigoglioso.
