Tra i frutti più apprezzati e saporiti di sempre dobbiamo sicuramente citare le fragole, che da sempre risultano essere molto belle ed invitanti anche per l’aspetto che Madre Natura ha donato loro. Il loro gusto è poi così intenso e frizzante da incantare anche i più piccoli ed è per questo che molte volte riusciamo a far mangiare loro la frutta ricorrendo alla scelta di questo alimento.
La maggior parte di noi acquista le fragole direttamente dal supermercato o dall’ortofrutta di riferimento, ma che cosa possiamo dire, invece, circa la coltivazione di questo prodotto? Coltivare le fragole è una procedura semplice oppure bisogna conoscere alla lettera dei trucchetti per evitare di sbagliare? Ecco la risposta che vale la pena sapere.
Le proprietà delle fragole
Le fragole sono dei piccoli frutti rossi che si distinguono per una superficie davvero particolare, in quanto si compone di piccole rientranze circolari che contribuiscono a rendere l’aspetto del frutto come trapuntato. La loro forma è caratteristica e molto volte ricorda quello di un cuore mentre sulla parte superiore del frutto troviamo una piccola corolla verde che contribuisce a rendere questo alimento davvero molto carino anche alla vista. Questo frutto non è disponibile in ogni momento dell’anno ed è proprio per questa ragione che quando arriva il momento di gustarlo siamo tutti impazienti.
Sotto il profilo organolettico le fragole sono ricche di sali minerali, di Omega 3, vitamine, folati e sostanze antiossidanti che possono favorire il benessere dell’organismo. Pare inoltre che la fragola abbia delle proprietà antinfiammatorie e che riesca a garantire moltissime funzionalità cardiache, rivelandosi quindi un frutto davvero speciale per la salute delle persone. Purtroppo però è ricca di zuccheri ed è proprio per questo che le persone affette da diabete la devono consumare raramente o con moderazione.
Come si coltivano le fragole?
La coltivazione delle fragole è davvero molto facile ed è per questo che tutti potrebbero portarla a termine entrando in possesso delle giuste competenze del settore. Del resto basti pensare che molto spesso questo frutto riesce a nascere e a crescere anche in maniera spontanea e tutto questo non fa che rendere la cosa ancora più semplice. Se vogliamo dedicarci alla coltura delle fragole è però importante sapere che:
- Ci si avvicina a questo tipo di coltivazione in autunno o in primavera
- È importante scavare delle buche non troppo profonde
- Bisogna garantire l’esposizione diretta al sole
- È necessario utilizzare del compost per impreziosire la terra
Le fragole vanno necessariamente seminate nel periodo estivo, in maniera da poterne beneficiare in autunno o in primavera a seconda del clima e della regione nella quale ci troviamo. Coltivarle però è una procedura abbastanza facile perché non dovremo far altro che scavare delle piccole buche che andranno ad accogliere i semi della fragola. Queste non dovranno essere troppo profonde, in quanto il frutto in questione deve essere in grado di respirare.
È possibile coltivare le fragole all’aria aperta ma anche in vaso, ma quello che conta davvero è rimuovere la presenza di rifiuti sul terreno e soprattutto lavorarlo affinché possa offrire le migliori condizioni alla crescita della pianta. A tal proposito possiamo ricorrere ad un buon compost che ci permetterà di impreziosire il terreno, offrendogli tutti i nutrienti dei quali ha bisogno per supportare questo tipo di coltivazione.
