Nel mondo del collezionismo, quello della filatelia è un campo tra i più famosi e rinomati, per via di alcuni pezzi veramente rari e preziosi. Molti di essi acquisiscono un valore altissimo anche e soprattutto a causa di alcuni piccoli errori di stampa, che contribuiscono a renderli rarissimi. Parliamo di difetti di colore, inversioni di immagini o magari l’omissione di qualche lettera o numero.
Ma perchè avvengono questi errori di stampa? Presto detto. Si tratta di errori dovuti a a svariate ragioni, quali ad esempio dei problemi tecnici durante la fase di produzione, magari delle stampe sovrapposte o semplicemente dovuti alla distrazione degli addetti ai lavaro (tradotto, chi doveva controllare che tutto andasse per il meglio al momento di stamparli).
Un valore collezionistico ma non solo
Molti dei francobolli che oggi troviamo all’interno di questo mercato così ristretto, dedicato agli appasionati di filatelica, non sono soltanto un modo per fare soldi (perchè è chiaro che molti si inseriscono al suo interno in cerca di facili guadagni), ma anche un modo per rivivere il passato, la storia.
Si parla di francobolli con più di 100 anni alle spalle, spesso, usati magari da figure importanti per inviare particolari missive di riguardo, magari durante la prima o la seconda guerra mondiale, oppure per semplice corrispondenza. In tanti casi si tratta spesso di francobolli emanati in occasioni speciali, come l’incoronazione di un reale o l’inaugurazione di un evento particolare.
I francobolli con errori più preziosi
Ad oggi, sono diversi i francobolli riconosciuti con errori di stampa e tanti di questi possono venir quotati parecchio, nel mercato internazionale. In diversi casi, però, è sempre meglio affidarsi a case d’aste professionali, se si vuole massimizzare il guadagno, o se si vuole provare ad acquistare un pezzo particolare ed essere sicuri di avere tra le mani un originale.
- Inverted Jenny
- 3 Skilling giallo
- Penny red
- Gronchi Rosa
Uno dei più famosi tra i francobolli di valore con errori di stampa è sicuramente l’Inverted Jenny, un francobollo raffigurante un biplano stampato capovolto e risalente al 1918. Ne esistono circa un centinaio in tutto il mondo e per questo può raggiungere cifre molto alte, superiori agli 800.000 dollari. Un pezzo unico, in questo mondo, è rappresentato dal 3 Skilling giallo, un francobollo svedese del 1855 valutato oggi intorno ai 2 milioni di dollari.
Un altro pezzo molto raro e ricercato, stavolta dal Regno Unito, è il Penny red, un francobollo del ‘800 raffigurante un incisione della regina Vittoria; in questo caso, però, il francobollo presenta una doppia incisione e questo lo rende molto raro, al punto da essere quotato oltre 100.000 dollari. Anche in Italia abbiamo dei pezzi di valore, come il Gronchi Rosa, del 1961, che presentava un errore nella rappresentazione del confine peruviano e che oggi può valere anche 40.000 euro.
