Attenzione alle falsificazioni nel collezionismo: ecco come riconoscerle

Alle volte maneggiamo qualcosa senza conoscerne il suo reale valore ed è per questo che dobbiamo informarci quando ci ritroviamo fra le mani qualcosa che non conosciamo sufficientemente bene. Questo oggetto che in apparenza potrebbe risultare privo di ogni valore potrebbe infatti risultare qualcosa di inaspettato sotto il profilo del collezionismo.

Bisogna però tenere in considerazione che anche questo mondo non è esente da quelle che vengono definite come falsificazioni e che per l’appunto possono comportare una grande perdita di denaro per gli appassionati di una determinata categoria. Ecco, dunque, come possiamo fare per riconoscere le falsificazioni quando ci addentriamo nel mondo del collezionismo.

Il successo del collezionismo

Ci sono delle persone che amano tantissimo le cose del passato e che proprio per questa ragione tendono a custodirle e a conservarle anche se oggi non servono più. In questo caso, infatti, non si dà importanza all’utilizzo che andremo a fare di quel determinato oggetto, ma a tutto ciò che fa da contesto allo stesso il quale, ovviamente, acquisirà un valore diverso che viene definito da collezionismo.

In effetti sono davvero tanti gli oggetti che possono essere collezionati e che tenderanno ad acquisire valore nel tempo. Tra quelli principali dobbiamo citare le monete, i francobolli, gli orologi, i libri e tutti quegli altri oggetti che testimoniano un’epoca passata della quale, però, nessuno di noi intende scordarsi. Purtroppo, come in tutti gli ambiti della vita, c’è sempre qualcuno pronto ad approfittarsi della situazione ed ecco perché, soprattutto per quanto riguarda i brand di lusso, vengono diffuse delle imitazioni false che possono essere individuate attraverso determinati processi.

Come individuare gli oggetti falsi?

Tutti coloro che collezionano oggetti sanno con che frequenza questi possano essere soggetti alla falsificazione. Esistono delle realtà che, per l’appunto, hanno come fine quello di copiare ed emulare l’oggetto prezioso nei più piccoli dettagli al fine di rivenderlo e trarre il guadagno che deriverebbe dalla vendita di un oggetto di questo tipo ma originale. Purtroppo questi modelli vengono realizzati con una precisione sempre più curata e diventa sempre più arduo riconoscerli dagli originali. Proprio per questo dobbiamo:

  • Approfondire le conoscenze dell’oggetto che intendiamo acquistare o vendere
  • Ricorrere alla valutazione di un esperto circa la natura dei materiali e le opere di rifinitura
  • Acquisire informazioni sulla provenienza di questo oggetto
  • Analizzare le condizioni dell’oggetto tramite dispositivi di alta tecnologia

Abbiamo già ribadito come spesso non sia facile identificare un falso dall’originale, ma per cercare di limitare i rischi è importante rispettare i passaggi citati sopra. In primo luogo dobbiamo sempre affidarci alla valutazione di un esperto che, sicuramente, saprà dirci di più circa l’oggetto destinato a questa valutazione. Ovviamente non dobbiamo farci trovare impreparati ed è per questo che prima di acquistare o vendere un determinato bene dobbiamo informarci su tutte le caratteristiche che lo riguardano.

Dobbiamo poi soffermarci sulla qualità dei materiali, sull’attenzione che viene data alle varie rifiniture e chi meglio di un esperto potrà confermarci la natura di questo prodotto? Da non tralasciare la provenienza del bene, così come le sue condizioni, poiché un brand di lusso potrebbe anche presentare dei segni di usura: quelli naturali risulteranno completamente diversi da quelli che, invece, risultano nascere dalla fretta e dalla mancanza di competenze. Esistono poi dei software di alta tecnologia che permettono di analizzare in maniera più precisa tutti questi parametri, in maniera da capire la natura dell’oggetto che si ha di fronte.

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