QUesti ultimi mesi hanno visto un crollo repentino del mercato delle criptovalute e questo ha provocato delle perdite, anche significative, tra gli investitori. Il mercato delle cripto è oggi uno dei più importanti scenari economici al mondo e dunque non stupisce che il crollo di questi ultimi tempo interessi ormai parecchie persone e aziende.
Tale crollo, chiaramente, non è un qualcosa capitato dall’oggi al domani ma è un fenomeno che combina diversi fattori tra i quali, giusto per citarne qualcuno, l’aumento recente dei tassi d’interesse da parte delle maggiori banche centrali, l’incertezza economica globale e, certamente non per ultimo, il crescente rafforzamento delle regolamentazioni dei vari governi sulle criptovalute.
L’effetto delle regolamentazioni e della speculazione
Uno degli aspetti principali, forse, è proprio questo rafforzamento costante del mercato delle criptovalute da parte dei governi nazionali. Ciò avviene, chiaramente, per cercare di limitare gli usi impropri che spesso si fanno di queste valute digitali, utilizzandole per il riciclaggio o per l’acquisto di bene o servizi illegali sul darkweb in modo da non poter essere tracciati.
Normative più rigide, però, hanno come effetto contrario una crescente paura in investitori privati e aziende e questo poi si traduce in un ribasso dei prezzi. Anche la speculazione gioca un ruolo centrale in tutto questo, arrivando a far oscillare anche le criptovalute più popolari, come Bitcoin; tali oscillazioni hanno comportato enormi cambiamenti nelle vendite.
La fiducia nel mercato delle cripto e i fattori principali del crollo
Uno degli aspetti fondamentali per quanto riguarda le criptovalute è la fiducia. In mancanza di questa, infatti, gli investitori si ritraggono dall’acquistare e questo significa una crescita nella vendita e un ribassamento rapido del valore delle valute, similmente a quello che accade nei mercati azionari. I fattori principali di questo crollo del mercato sono stati:
- le regolamentazioni sempre più severe
- l’aumento dei tassi d’interesse
- il fallimento delle piattaforme di scambio
- una diminuzione della liquidità
- alcuni attacchi informatici
Poc’anzi abbiamo parlato del ruolo della fiducia nella svalutazione delle criptovalute; ebbene, il fallimento di alcune piattaforme di scambio ha minato proprio tale fiducia. Nel momento in cui diverse di tali aziende hanno dichiarato bancarotta, infatti, la fiducia di molti investitori è crollata e questo ha fatto si che si creasse un ribasso all’interno del mercato delle cripto.
A seguito di ciò, e altro motivo che porta ad un ribasso dei valori, è partita una vera e propria escalation al ritiro dei fondi monetari, ossia una diminuzione della liquidità. Tutto questo, ovviamente, non poteva fare altro che andare a ribassare ulteriormente il valore di molte criptovalute, anche di quelle più importanti.