Il gioco d’azzardo in Italia è considerato assolutamente possibile, pur tenendo conto e raccomandando a quanti ci si approcciano ogni volta che sia importantissimo mantenersi sempre ben convinti del fatto che si può finire trascinare dentro il baratro della ludopatia, ovvero della malattia che diventa dipendenza. Quindi, si gioca sempre con moderazione.
Quello che non sai è che, oltre al costo di acquisto del biglietto del Gratta e Vinci, c’è da tenere in conto anche il fattore tassa: infatti, se provi a grattare e ti ritrovi, per tua fortuna, a vincere una bella somma pari a 10.000 euro, allora devi anche considerare che questi sono tutti soldi tuoi, perché soggetti a tassazione da parte dello Stato. Quindi, quanto ti rimane davvero?
Come funzionano le tasse sulle vincite del Gratta e Vinci?
In Italia, vincere al Gratta e Vinci è sicuramente un’esperienza che ti può anche cambiare la vita, ma non sempre è così bello come sembra. Perché devi sapere che la vincita che ti porti a casa non è del tutto gratis. Le vincite superiori a 500 euro, infatti subiscono una tassazione del 20% sulla parte eccedente. Ecco come funziona nello specifico.
Su vincite fino a 500 euro, ti prendi tutto e porti a casa senza tasse; ma a partire da tutto quello che va oltre i 500 euro, lo Stato si trattiene il 20% da togliere dalla somma. Questa regola è attiva dal 1° marzo 2020, ed è stata introdotta per aumentare le entrate fiscali sui giochi d’azzardo. In pratica, se vinci tanto, una parte della tua vincita va dritta nelle casse dello Stato italiano.
Quante tasse si pagano su una vincita di 10.000 euro?
Partiamo da un chiarissimo ragionamento: considerando che i primi 500 euro sono tuoi, le tasse si calcolano sui 9.500 euro, che ti tassano appunto del 20%. Quindi vuol dire che facendo un calcolo veloce ed immediato quello che ti resta è molto semplice da ottenere. Ecco che calcoli devi fare per capire l’importo esatto:
- 10.000 – 500= 9.500
- 9.500 x 20% = 1.900
- Quindi, su 9.500 euro devi togliere 1.900 euro di tasse, significa che ti restano 7.600 euro
- ai 7.600 euro devi aggiungere i 500 euro che sono già tuoi.
- quindi trattieni per te 8.100 euro
E’ comunque una cifra di tutto rispetto quella che ti porti a casa, che non si calcola sul totale, ma su quello che resta togliendo i primi 500 euro che per legge non sono destinati alla tassazione. Ricordati, sempre che comunque prima di avere questi soldi, passa del tempo, perché sotto i 500 puoi ritirarli in ricevitoria, per quote superiori, invece, devi recarti presso una ricevitoria autorizzata, una banca convenzionata o alla sede della Lottomatica, fare richiesta e aspettare i tuoi soldi che arriveranno sotto forma di bonifico bancario.
Ricordati sempre che il Gratta e Vinci deve essere un passatempo, non una scorciatoia per recuperare più soldi. E’ vero che le probabilità di vincere ci sono, ma non sono poi così costanti. Per cui resta sempre lucido, gioca con moderazione sappi sempre ritirarti quando hai speso e perso tutto quello che avevi disposto per il tuo gioco.