Quando parliamo di sterlina d’oro, ci riferiamo a una moneta che è non solo conosciuta, ma anche molto ammirata da quanti si appassionano andando alla ricerca costante di oggetti che sono collezionabili e hanno un grandissimo impatto sulle collezioni numismatiche, dando grande prestigio a chi le recupera e decide di investire su di loro.
Se hai trovato una sterlina d’oro e non sai assolutamente come valutarla nel dettaglio, ti diciamo subito che questa potrebbe davvero avere un grandissimo valore, ed è importante per saperlo con certezza farsi fare un preventivo corretto da chi sa dove mettere le mani e come agire in merito. Vediamo di conoscere meglio questo aspetto importantissimo.
Sterlina d’oro, il valore di un pezzo di storia
Il nome ufficiale di queste monete è Gold Sovereign, e fa riferimento a una moneta britannica coniata per occasioni speciali e quindi non destinata ad andare in mezzo alla gente, passando di mano in mano. Questo è un dettaglio importante da considerare, perché ci permette di capire come mai queste monete siano così speciali. Cominciamo anche con il dire che si tratta di una moneta con una storia molto antica: la prima sterlina in oro, infatti, è stata coniata per la prima volta nel 1489, sotto il regno di Enrico VII.
Oggi, una sterlina d’oro, antica o moderna che sia, è un oggetto iconico, che, dal 1817, anno in cui fu riformata con un peso standard che è di quasi 8 grammi, ha anche altre caratteristiche formali che sono sempre le stesse: contenuto in oro puro (circa il 91%), diametro 22,05 mm e spessore di 1,52 mm. Inoltre, presenta sempre lo stesso design, che è quello con San Giorgio che uccide il drago, realizzato dall’incisore italiano Benedetto Pistrucci, che ancora oggi viene riprodotto anche nelle versioni moderne.
Il valore di queste sterline in oro
Siamo abituati che quando parliamo di monete stabiliamo il loro valore attraverso una valutazione che chiama in causa tutta una serie di fattori, come l’anno di conio, le condizioni e la tiratura. Tutti questi fattori sono applicati anche nella valutazione delle sterline d’oro, insieme però ad un altro fattore, facilmente deducibile, che fa riferimento appunto al materiale usato per la sua realizzazione. Prima di dirvi come calcolare la sterlina in base all’oro 22 crati, parliamo anche degli esempi più iconici:
- sterline vittoriane (1838-1901): valgono da 500€ a 2.000€
- sterlina Edoardo VII (1902-1910): partono da 400€
- sterlina del 1937 con Giorgio VI: è molto rara, e vale 10.000€
Se facciamo riferimento, appunto all’oro come dicevamo, allora dobbiamo considerare che si tratta di andare alla ricerca del valore dell’oro 22 carati, quindi quello quasi puro, che vale in questo momento 60€/grammo. Quindi, calcolando che una sterlina d’oro è quasi 8 grammi, moltiplicando questo peso per 60 euro, il totale è di 440euro.
Il valore della sterlina d’oro dipende principalmente dalla quotazione d’oro, e ovviamente da un fattore che generalmente si usa per tutte le monete, ovvero la rarità. Se possiedi una sterlina d’oro, quindi, il suo valore sarà strettamente legato a questi due fattori, che messi insieme possono far lievitare il totale del guadagno che riusciresti ad ottenere.